Invito al voto di Dario Fo, Franca Rame, don Gallo, Bepi De Marzi e Cinzia Bottene


Cara amica/amico,

ognuno di noi è un po’ come un viandante. Nelle nostre vite abbiamo camminato per vari sentieri, nelle nostre storie abbiamo incontrato altre storie, altre persone, differenti sensibilità e differenti linguaggi. Ad un certo punto queste strade si sono incrociate intraprendendo un percorso comune: la ricerca del bene collettivo, la difesa della Madre Terra e la pace sono state le stelle polari che ci hanno guidato fin qui.

Abbiamo attraversato le strade di Vicenza, abbiamo riempito le piazze, perché siamo convinti che la democrazia vive solo dove uomini e donne la difendono e la praticano.

Ci siamo conosciuti e abbiamo stretto legami, amicizie, felici nel pensare che, come noi, tanti altri si erano messi in marcia ed erano al nostro fianco.

Oggi viviamo un momento storico delicato. La crisi che abbiamo di fronte è profonda e colpisce ogni singolo aspetto della vita di ognuno di noi: crisi della politica, crisi economica, crisi ambientale.

Fra qualche giorno i cittadini veneti saranno chiamati a eleggere il nuovo governo regionale. Un momento importante, a maggior ragione oggi che le prospettive sul nostro futuro sono opache.

Siamo convinti che, tra di voi, tra coloro che leggeranno questa lettera, siano in molti ad essere sconfortati e delusi. Comprendiamo questo stato d’animo, a volte anche a noi capita di sentirci così, ma così come abbiamo fatto per la questione Dal Molin, guai a farsi sopraffare, guai a darsi per vinti.
Ci sono persone che, con il loro impegno e la loro coerenza, hanno contribuito a costruire un movimento straordinario che difende il proprio territorio, le risorse comuni, che costruisce partecipazione e democrazia, che chiede pace.

Abbiamo conosciuto negli anni una di queste persone, Olol Jackson, abbiamo fatto molta strada assieme a lui, abbiamo imparato a conoscerne pregi e difetti.

Abbiamo imparato ad apprezzarne l’onestà intellettuale, il coraggio e la capacità di spendersi per gli altri.
In una società in cui sempre più spesso la motivazione all’impegno politico non è la difesa degli interessi collettivi, bensì il tornaconto personale o partitico, persone che sanno mantenere la loro coerenza e che per farlo sono disposte anche a pagare di persona sono preziose.

Ci aspettano sfide importanti e momenti difficili e l’unico modo per farvi fronte, così come abbiamo fatto in tante occasioni, è quello di non girarsi dall’altra parte, di non darci per resi e di trovare il coraggio di impegnarci tutti assieme.

Solo così facendo possiamo avere qualche possibilità di cambiare il corso delle cose e sperare in un mondo diverso in cui torni in primo piano la qualità della vita di noi esseri umani e non gli interessi economici.

Per questo, pur non essendo direttamente coinvolti nella competizione elettorale, sosteniamo Olol Jackson e la lista IDEA, innovativa sperimentazione che ha messo insieme ambientalisti e movimenti etico-solidali, comitati e soggetti impegnati nella finanza etica, così come nell’agricoltura biologica. Vi invitiamo a dargli il vostro voto, certi che con la sua azione trasparente e determinata saprà interpretare e difendere i nostri diritti, il nostro ambiente e il nostro futuro.

Primi firmatari

Dario Fo
Franca Rame
Bepi De Marzi
don Andrea Gallo
Cinzia Bottene

0 commenti:

Posta un commento

 
NoCopyright: copia>incolla>diffondi i contenuti